Provolo: Un Viaggio tra Storia, Territorio e Tradizione Vinicola

La cantina Provolo, situata nel cuore del Veneto, è un esempio emblematico di come la tradizione vitivinicola possa armonizzarsi con l’innovazione per produrre vini di alta qualità. La storia di questa cantina è una narrazione affascinante che intreccia la passione familiare, la geografia del territorio e le condizioni climatiche uniche della regione.

La Storia della Famiglia Provolo

La storia della famiglia Provolo è radicata profondamente nel territorio vinicolo del Veneto. Fondata nel 1900 da Guglielmo Provolo, la cantina ha attraversato generazioni, passando da una piccola realtà familiare a una delle cantine più rispettate della regione. Guglielmo, appassionato di viticoltura, iniziò a coltivare le vigne con dedizione e cura, trasmettendo il suo amore per il vino ai suoi discendenti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale l’azienda passata in mano a Luigino che ha saputo portarla avanti malgrado le difficoltà del periodo storico. A proseguire la tradizione, negli anni ‘90 dello scorso anno è Marco che, grazie agli insegnamenti del padre ha saputo portare avanti la tradizione con un occhio attento al cambiamento tecnologico.

Oggi, la cantina è gestita anche dai discendenti di Marco, che hanno mantenuto viva la tradizione, portando avanti l’eredità familiare con un occhio attento all’innovazione. I membri della famiglia Provolo sono noti per la loro dedizione al miglioramento continuo e alla qualità dei loro prodotti, mantenendo al contempo un profondo rispetto per le pratiche tradizionali.

Il Terreno e le Condizioni Climatiche

Il territorio del Veneto, nella zona del veronese. dove si trova la cantina Provolo, è particolarmente favorevole alla viticoltura. La cantina si estende su terreni ben drenati e ricchi di sostanze, ideali per la crescita delle viti. La composizione del suolo conferisce ai vini una complessità unica e una struttura solida.

Le condizioni climatiche del Veneto sono caratterizzate da un clima continentale temperato con influenze mediterranee. Le estati calde e secche e gli inverni freddi offrono una varietà di condizioni favorevoli alla maturazione delle uve. L’alternanza tra temperature elevate durante il giorno e fresche durante la notte permette una lenta e uniforme maturazione, essenziale per lo sviluppo degli aromi e dei sapori complessi.

Inoltre, le brezze provenienti dal vicino lago di Garda e dalle montagne delle Alpi contribuiscono a regolare le temperature e a mantenere un buon livello di umidità. Questi fattori climatici sono fondamentali per prevenire malattie fungine e garantire una vendemmia di alta qualità.

Fattori che Influenzano la Produzione del Vino

La produzione di vino alla cantina Provolo è il risultato di una combinazione di fattori che includono la scelta dei vitigni, le tecniche di coltivazione, le pratiche di vinificazione e l’attenzione ai dettagli in ogni fase del processo produttivo.

1. Scelta dei Vitigni: La famiglia Provolo coltiva una varietà di vitigni che includono sia varietà autoctone che internazionali. Tra i vitigni autoctoni, spiccano il Corvina, il Rondinella e il Molinara, fondamentali per la produzione del celebre Amarone della Valpolicella e del Valpolicella Classico. I vitigni internazionali come il Merlot e il Cabernet Sauvignon sono selezionati per la loro adattabilità al terreno e al clima della regione.

2. Tecniche di Coltivazione: La coltivazione delle viti avviene con metodi rispettosi dell’ambiente, che minimizzano l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. L’adozione di pratiche come la potatura verde e la gestione integrata dei parassiti contribuisce a garantire una produzione sostenibile e di alta qualità.

3. Pratiche di Vinificazione: la cantina utilizza tecniche moderne di vinificazione che combinano l’uso di tecnologie all’avanguardia con pratiche tradizionali. La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox e in botti di legno, permettendo di ottenere vini con un equilibrio perfetto tra freschezza e complessità. L’invecchiamento, a seconda del tipo di vino, può avvenire in botti di rovere per conferire ulteriori note aromatiche e strutturali.

4. Attenzione ai Dettagli: Ogni fase della produzione è curata nei minimi dettagli. Dalla selezione delle uve alla vinificazione, fino all’imbottigliamento, la famiglia Provolo si assicura che ogni passaggio sia eseguito con precisione e passione. Questa dedizione si riflette nella qualità e nel carattere dei vini prodotti.

I vini in degustazione

Soave DOC: tipico colore giallo paglierino brillante dato dalle uve di Garganega. Profumo intenso di sentori di ananas e pesca. Al palato ricorda pompelmo e cedro con sfumature minerali, bouquet vellutato, armonico e corposo.

Valpolicella DOC: vino giovane caratterizzato da un colore rosso rubino brillante e note fruttate con sentori di ciliegia, frutti rossi freschi e talvolta mandorle amare. Morbido e piacevole al palato, va preferibilmente consumato giovane, sebbene dopo un anno esprima maggior delicatezza.

CAMPOTORBIAN Valpolicella Superiore Ripasso DOC: vino di buon corpo. Il colore granato acquista riflessi rubino carico. Il profumo è lievemente speziato con note di frutta rossa matura mentre il sapore è armonico, secco e vellutato.

Amarone della Valpolicella DOCG: Di colore rosso rubino, invecchiando tende al granato ma fitto di viva luminosità. Vino di gran corpo, dal sapore inconfondibile per il gioco di contrasti: secco, austero, morbido e vellutato. Intenso bagaglio olfattivo disposto su canonici sentori di prugne secche con fragranza di frutta rossa sotto spirito.

La cantina Provolo rappresenta un connubio affascinante tra tradizione e innovazione nel panorama vitivinicolo del Veneto. La storia della famiglia Provolo, il terreno ricco e variegato, le condizioni climatiche favorevoli e l’attenzione ai dettagli nella produzione sono tutti elementi che contribuiscono a creare vini di eccezionale qualità. Ogni bottiglia della cantina Provolo racconta una storia di passione e dedizione, offrendo agli appassionati di vino un’esperienza unica e autentica.